giovedì 31 dicembre 2009
FINE ANNO IN VAL DAONE
Vacanzina rilassante, riposante, entusiasmante, ridanciana, gioiosa, spensierata, glaciologica all'insegna dell'aria aperta, della splendida compagnia e dell'assoluta mancanza di voglia di pensare a qualcosa che non fosse il puro divertimento....
Peccato sia già finita...
In ordine di importanza è doveroso ricordare: il cannone spara-neve che ha accompagnato le nostre serate con un rumore di fondo inconfondibile; le cene "popolatissime" all'ingrasso e le colazioni dove era assolutamente vietato lasciare superstiti; le forme di ghiaccio incredibili (ben visibili sull'album fotografico connesso) ma soprattutto (last-bat-not-list) la compagnia. Buon fine 2009!
venerdì 25 dicembre 2009
BUON NATALE ! ! !
...e a chi invece del Natale e affini non gliene frega niente, un consiglio per una lettura "natalizia": Michael Curtin "La lega antiNatale" (Ed. Marcos y Marcos); è un libro che ho letto anni fa e che mi aveva divertito abbastanza (se non ricordo male, mi aveva soddisfatto poco solo il finale, troppo "buonista"...).
Per evitare errori (eh... la memoria non è più come quella di una volta...), riporto la recensione presa dal sito www.ibs.it
"Un irlandese disoccupato rimpiange che non gli abbiano spaccato la testa ventiquattro anni prima, quando giocava a rugby. Un commercialista ama travestirsi da donna ma teme gli venga un colpo e lo ritrovino morto in guèpière in una stanza d'albergo. Un ex dirigente molla tutto per dedicarsi a una missione: diffondere il linoleum nel mondo. La bellissima, agguerritissima boss di "Unipolitan" cerca un vero maschio al solo scopo di fare il contrario di quel che dice lui. Cos'hanno in comune? Il profondo desiderio di concedersi una partita a carte, una partita a whist. Tutti i mercoledì sera al King's Arms Pub, a Londra. Soprattutto, spinti da un odio profondo e sincero per il Natale, li unisce un piano di sabotaggio per vilipendere e liberarsi una volta per tutte dalla Festa delle Feste...". Buona lettura (magari accompagnata dalla canzone "Canto di Natale" dei Modena City Ramblers che rimane in tema) e alla prossima!
martedì 22 dicembre 2009
...THE DAY AFTER
Rientrato a Novate, aveva cominciato ahimè a piovere e tutto si stava trasformando in peggio. Non si capisce come mai la pioggia porti con sé quel rumore di fondo che invece la neve tende ad ovattare.... Con la pioggia, soprattutto dopo una nevicata, tutto è più rozzo, più rumoroso. Gli ombrelli fanno da cassa acustica alle gocce di pioggia che rimbalzano su di essi; fa rumore la pioggia che cade per terra sciogliendo la neve e fanno rumore le macchine che schiacciano quella poltiglia ormai schifosa di neve e acqua. Bleah!
Ma a proposito di pioggia, non posso non consigliare il libro di Jonathan Coe "La Pioggia Prima che Cada" (Feltrinelli). C'entra poco la trama con la pioggia ma il libro è stupendo. E' un testamento "audio" (testamento dettato ad un microfono) che narra la storia della propria esistenza e delle persone cui è diretto (non necessariamente chi lo sta ascoltando...). Da leggere e da assaporare per scoprire cosa intende l'autore con "la pioggia prima che cada".
Dice la controcopertina: Intrecciando i destini di tre generazioni di donne, affrontando temi spinosi come l'anaffettività materna e la genitorialità omosessuale, Jonathan Coe si addentra per la prima volta nei meandri di un universo esclusivamente femminile.
lunedì 21 dicembre 2009
...E NEVICA ANCORA
All'uscita dall'ufficio, però, ci attende una bella quanto "inaspettatissima" sorpresa: il traffico completamente bloccato e i mezzi pubblici completamente assenti (probabilmente anche loro bloccati da quei 20 cm di neve fresca che continuava a cadere!). Grazie anche alla presenza del grande Paolino, decidiamo quindi di intraprendere il viaggio A PIEDI (e che diamine...! Poffarbacco! sono o non sono un trekker Curiosandi?) che da Assago ci porta verso una stazione del metrò (Abbiategrasso, in questo caso). Seppur con qualche difficoltà ma con un discreto senso dell'avventura, ci siamo fatti i nostri bei 5 km a piedi in mezzo alla neve nonstante i gas di scarico, la neve che appesantiva sempre più lo zainetto di Paolo, i piedi in umido e le risate vedendo le file di macchine ai nostri lati. Un paio di chicche: una ragazza che era in coda, esce dalla macchina mentre stiamo passando e dice "Qua si fa prima a piedi! Se solo sapessi dove parcheggiare la macchina!" (e noi di rimando..."Appunto...A piedi!"); un altro che dalla macchina mi chiede da che parte fosse Milano (da notare che era in direzione contraria alla nostra e le colonne di macchine erano in entrambi i sensi di marcia...) e alla mia risposta "Di là (indicando la nostra direzione e non la sua)... almeno spero.... è lì che stiamo andando!" credo si sia lasciato andare allo sconforto più totale... Arriviamo alla metropolitana (e qui ancora una volta mi viene in aiuto la tecnologia, visto che avevo acceso il mio tracker alla partenza e cliccando qui si può vedere il percorso) e scopriamo che abbiamo fatto i quasi 5 km in 45 minuti! Non male se si considera la neve, le scarpe e l'abbigliamento non certamente consono per una scarpinata sotto la neve (se avessi avuto le mie ciaspole....!).
Naturalmente non potevo lasciarmi scappare la possibilità di fare un po' di foto....
Finalmente arrivo a Cadorna in tempo per il terno delle 19.32..... solo che salgo su quello delle 19.02 che era in "leggerissimo" ritardo..... morale siamo partiti quasi alle 20 e a casa sono arrivato dopo una mezz'ora circa (va bene... ho fatto un altro po' di foto ad una Novate imbiancata.... lo ammetto!).
Bello però! Quando nevica, nonostante i disagi negli spostamenti si viene sempre a creare un'atmosfera magica dove i rumori e gli odori della metropoli vengono attutiti... peccato che i milanesi (sempre di fretta) non si rendano conto di tutto questo e non pensino a tirare un po' il fiato in queste rare occasioni.
Alla prossima! (non "prossima" nevicata! ...spero...)
sabato 19 dicembre 2009
IN ATTESA DEL C U.C.
Pizza/Cena pre-natalizia tra i Curiosandi a ranghi ridotti con purtroppo Salvo influenzato ma ripescando il prode Carletto che ci ha raggiunto dalla verde Brianza... (più bianca che verde, vista la neve...).
Potete gustare altre foto sul post del dorico Evvai...!.
Alla prossima!
giovedì 17 dicembre 2009
...E' ARRIVATA LA PRIMA NEVE!!!
domenica 13 dicembre 2009
FRANK GEHRY ALLA TRIENNALE
Alla Triennale erano esposti i progetti di Frank Gehry di cui io conoscevo solo il Dancing Palace che avevo visto a Praga (e che non sapevo fosse suo quando ero stato là...vedi anche la foto sotto, fatta nel 2005).
La mostra è molto interessante, peccato non capire niente di architettura.... se ci fosse stato qualcuno che spiegava anche tecnicamente le scelte del progettista, probabilmente avremmo apprezzato meglio le opere esposte. Magari ci tornerò con Carlo e Simona (che è architetto) per le spiegazioni tecniche.
Di seguito riporto quanto segnalava "ViviMilano": La Triennale di Milano dedica l'autunno della sua stagione espositiva a un grande dell'architettura contemporanea: l'americano Frank Gehry. Si tratta della prima esposizione che riunisce la selezione dei progetti realizzati a partire dal 1997, anno di una importante svolta stilistica, rappresentata dal Guggenheim Museum di Bilbao, fino ad oggi. I progetti in mostra, per la maggior parte inediti, sono stati selezionati insieme a Gehry: da quello del DZ Bank Building di Berlino (1995-2001) al Jay Pritzker Pavilion di Chicago (1999-2004), fino alla sede di Abu Dhabi del Guggenheim Museum. Un viaggio nel design realizzato in collaborazione con Frank O. Gehry e Gehry Partners LLP, ricco di filmati, fotografie, disegni e modelli relativi alle varie fasi di elaborazione del progetto. La mostra rimane aperta fino al 31/01/2010.
Prima di andare alla mostra però, sono ritornato a sbirciare gli "orologi" di Cadorna e ho fatto un altro filmatino cercando di immortalarli tutti.
L'idea artistica, di Giorgia Brusemini e Marta Naddeo, si intitola "L'orologio di Milano fa tic tac!!! Qual è il tuo tempo? "
Alla prossima!
sabato 12 dicembre 2009
VASCA IN CENTRO E LIBRERIA!
Insomma, sono un'opera d'arte! E bella anche! Ogni orologio ha un significato sul tempo che esprime rappresentato anche dal colore. Ho fatto un filmatino per mostrare un lato di questa opera d'arte:
Poi via verso l'appuntamento in Duomo col Dorico e con Mariettonostro. Avevo comunque un'incombenza da espletare: dovevo comprare i libri da regalare a mia madre per Natale! Quale altra splendida occasione per entrare in libreria e comprare altri volumi questa volta giustificato dallo scopo? Perciò eccomi dentro alla Feltrinelli dove stavolta in fretta per la calca raccatto i libri per la mamma (grazie anche all'aiuto dei prodi Curiosandi con me) e dato che ci sono..... ne compro uno anche per me (va bene.... lo so, avevo detto che non lo facevo più.... ma mi era stato consigliato.....). Usciti da lì, caffettino al solito bar (evitiamo pubblicità...) dove abbiamo visto preparare un Irish Coffee che avrebbe steso un mulo, varie foto in vasca, in Galleria e poi rientro a casina. Il dorico poi ci penserà lui a stilare il suo post su blog dorico: vasca prenatalizia con le sue foto dell'uscita. Per ora dovete accontentarvi delle mie!
Due ore passate in compagnia a ridere e scherzare sono sempre un toccasana per l'umore! Alla prossima!
... Stagione finita?
giovedì 10 dicembre 2009
VECCHI RICORDI - SCA...TENACI
domenica 6 dicembre 2009
GIROMILANO
per arrivare in Piazza della Scala. A questo punto le mie gambe, come se conoscessero a priori la strada da prendere...) mi dirigono verso..... una libreria! Impietrito davanti alla Hoepli, passo un po' di tempo (2-3 secondi) a decidere se entrare o no..... Naturalmente entro. E ci ricasco (il morbo "non-entrare-in-libreria-che-non-ne-esci-a-mani-vuote!" si era reimpadronito di me!!!). Esco dopo una buona mezz'ora con 4 libri in un bel sacchetto e il portafoglio più leggero di 100€.... MALEDIZIONE! Già ieri avevo comprato un libro (l'ultimo della Allende..) e oggi ci sono ricascato!!!! A questo punto rientro dal Duomo (casino di gente e bancarelle...), Corso Magenta e poi di nuovo a Cadorna dove fanno bella mostra, grosso modo sotto il palazzo della CARIPLO, una serie di orologi di vari colori che non segnano affatto l'ora (ho visto che cambia in continuazione...) Le foto sono sparse un po' sul link del tracker (fatte col telefonino...) e un po' sull'album; ho giocato un po' con le foto dell'album facendole virare sul seppia (l'umore non è altissimo ma piano piano risale la china).
Il giro l'ho riportato col tracker del telefonino dove si possono anche "ammirare" altre foto fatte con quell'incredibile strumento (a tutto mi serve tranne che per telefonare..). Cliccate qua se volete vedere il tutto!
In definitiva una passeggiata rilassante con una temperatura tutto sommato gradevole. Peccato questo mal di testa che non mi vuole abbandonare! Quasi quasi me la taglio questa testa di..... rapa!
Voglio però chiudere questo post con un consiglio per una lettura (presente chiaramente tra i libri comprati oggi..., grazie anche ad Elena che indirettamente me l'ha consigliato...): "Le confessioni di Max Tivoli" di Andrew Sean Greer edito da Adelphi (10 € in edizione economica). L'ho cominciato subito (e come non potevo...) e..... bello. Ma bello bello bello. Le prime dieci pagine sono stupefacenti (come intensità, stile narrativo, calore e passione): tolgono il fiato! Ricordatevi di prendere un bel respiro all'inizio. Buona lettura (spero).