domenica 11 aprile 2010

SUEGLIO - RIF. ROCCOLI LORLA


Nonostante le avverse indicazioni meteo, i nostri prodi Curiosandi prendono comunque il largo sulla trek mobile abbandonando la grigia metropoli per raggiungere le valli ormai amiche del lecchese: la scelta cade su un percorso proposta da Passolento.
Scaramanticamente ho lasciato gli occhiali da sole a casa (e ammetto che in alcuni momenti della giornata me ne sono pentito...) visto che il tempo doveva risultare piovoso a tratti. La giornata mi è sembrata simile a quella fatta a fine novembre alla Capanna Vittoria (tra l'altro anche la "formazione" dei partecipanti era la stessa...): cielo grigio, freddo e minaccia incombente di rovesci.
Dopo aver recuperato Salvatore, arriviamo comunque a Sueglio da dove comincia a salire il nostro sentiero per raggiungere la meta: il rifugio Roccoli Lorla. Subito veniamo gentilmente avvertiti dalle signore locali che troveremo neve (...) ma quello che più mi colpisce e che più mi diverte è il cartello indicante una via del paese... "Vicolo Corto": MA ALLORA IL MONOPOLI NON E' SOLO UN GIOCO!!!
In ogni caso, nonostante il freddo pungente proseguiamo la salita tra le solite chiacchiere (stavolta il dibattito era come gestire la Tuja in funzione del suo utilizzo come siepe...), risate, schiarite e rannuvolate fino ad arrivare alle zone innevate che ci rallentano non poco l'andatura. Ma non ci perdiamo d'animo (pensando soprattutto a ciò che ci aspetta una volta arrivati alla meta...) e proseguiamo impavidi: il rifugio ci aspetta! E con lui il companatico...
Pizzoccheri e polenta sono il nostro premio (li riporto sul post per soddisfare anche la curiosità del mio "anonimo" lettore...) che vengono spazzolati in tempo zero!

Dopo mega discussione da Bar Sport (Zeman-sì, Zeman-no; Capello-sì, Capello-no), ci accingiamo al rientro. Il tempo sta migliorando ma fa un bel freddo: le mie dita ormai non si sentono più avendo lasciato a casa il kit invernale (guanti, sciarpa, cappellino di lana, para-orecchi) viste le temperature dei giorni precedenti.
Senza particolari problemi, nonostante la deviazione "silvana" dal sentiero principale, arriviamo infine a Sueglio dove Mariettonostro scopre di non essere più primo in classifica e dove io e il dorico rifiliamo una sonora lezione a biliardino (11 a 1) alla coppia Mario/Salvatore prima di rientrare tutti sulla trek mobile che ci riporta a casa. Bella gita, belli gli amici, bella la giornata nonostante le premesse non molto allettanti ma con paesaggi anche talvolta incantati grazie alle nuvole e alla foschia che li scoprivano per poi farli scomparire o illuminare.
Le foto naturalmente sul link dell'album assieme al link del percorso rilevato dal Garmin (per la cronaca: percorso totale A/R pari a 11.8 km; tempo trascorso in giro pari a 7h45'18" e velocità media pari a 2 km/h). Per il link allo sport tracker del telefonino (che al solito ha qualche dato sballato...ma non ho ancora capito a cosa è dovuto), basta cliccare qui: da notare che il dato è relativo alla sola salita. Altri particolari sul CIV UC (Centoquattresima uscita Curiosandi) nella cronaca su Curiosandi. Alla prossima!!!

1 commento:

  1. Leggo con piacere il resoconto del Chiassoso sulla bella gita domenicale.
    Devo dire che la neva c'era, ed alcuni passaggi leggermente scoperti hanno messo alla prova la nostra abilità.
    In alcuni momenti la cartina 2:1 di Silvia ci è un po' mancata, ma avevamo il navigatore di Lorenz che ci ha supportato egregiamente.
    Dimenticavo, c'è gente che del biliardino, calcio balilla, non conosce le regole !!!!

    Ciaoo

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