Eccoci di nuovo qua. Anche se di corsa e con un po' di affanno sono comunque riuscito a mettere insieme le informazioni per l'ormai famigerata rubrica mensile.
Oggi quindi vi racconterò di "Piccoli Suicidi tra Amici" di Arto Paasilinna: anche in questo caso si tratta di un inno alla bellezza di vivere cantato attraverso le peripezie di un gruppo di "strani personaggi" che attraversano la Finlandia su un super mega pulmann con l'intento di effettuare un suicidio di massa. Ma partiamo dall'inizio: due persone (un colonnello ed un imprenditore con più fallimenti alle spalle che successi) si trovano casualmente a scegliere lo stesso luogo sperduto nella campagna finlandese per porre fine alla loro vita. Chiaro che il gesto estremo viene evitato per un pelo e da questo fatto decidono di organizzare una specie di "convention" di aspiranti suicidi. Incredibilmente si presentano all'appuntamento un numero impressionante di persone che non trovano più interesse nella vita decidendo quindi di scegliere un modo comune per un suicidio collettivo.
Non sarà una cosa facile riuscire a portare a compimento l'impresa (e, naturalmente, non ci riusciranno...) ma quello che il libro racconta è proprio il tentativo di esorcizzare la morte con il suo contrappunto naturale: la vita. Lo stesso autore fa dire ad uno dei suoi protagonisti ... si può scherzare con la morte, ma con la vita no.
E attraversando mezza Europa, dall'estremo Capo Nord fino alla punta più lontana dell'Algarve, e raccontando le paure, le speranze (incredibile! anche le speranze in un gruppo di aspiranti suicidi!!!), i legami persi e poi ritrovati durante il viaggio, il tutto condito con una buona dose di ironia nordica, il gruppo pressoché compatto si ritroverà a capire quanto bello è importante sia lo stare con gli altri e quindi quanta bellezza ci possa essere anche in quello che quotidianamente si fa.
Buona lettura e al mese prossimo!
sabato 20 novembre 2010
sabato 6 novembre 2010
ANTICA VIA VALERIANA
In previsione dell'ennesima domenica di pioggia, abbiamo deciso un'altra volta di muoverci di sabato. La "meta della nostra gita" stavolta si è orientata verso l'Antica Strada Valeriana: un trekking leggero cioè che percorre tutta la sponda bresciana del lago d'Iseo da Pilzone d'Iseo a Pisogne. La tipologia del percorso mi ha ricordato il "Sentiero del Viandante", percorso anche questo che costeggia il lago di Lecco da Lecco a Colico, anche se in questo caso la Via Valeriana risulta meno faticosa (visti i dislivelli e le quote più basse) anche se altrettanto (se non di più) ricca di bellezze paesaggistiche.Inoltre, siamo capitati nel periodo della raccolta delle olive e quindi ci siamo gustati anche i locali al lavoro lungo il sentiero.
Arrivati a Pilzone e mollata lì la macchina ci siamo quindi messi in viaggio verso uno dei paesini del percorso, senza darci una meta finale precisa.
La camminata non è fattibile in una giornata unica (il percorso completo è pari a circa 24 km; noi ne abbiamo fatti "solo" poco più di 6 in andata e altrettanti al ritorno...) ma può essere divisa tranquillamente in due/tre tratti. Quindi ci siamo goduti la passeggiata tranquilla circondati da ulivi, noci e castagni e accompagnati dai paesaggi del lago d'Iseo sempre al nostro fianco (vedere le foto sull'album per credere...) e da numerose chiesette (Il Dorico si chiederà quante e quali ma lascio a lui il gusto della ricerca...) fino a quando i morsi della fame non si sono fatti sentire e quindi.... GAMBE sotto il tavolo e mangiata in compagnia! (Uuuuuuuuuh che bontà però quelle pappardelle ai funghi porcini!!!) Quale miglior modo per concludere la gita? Sazi e contenti (anche se il vino della casa non era certo tra i migliori assaggiati... ma come dice Hugo, ...dopo il terzo bicchiere, tutti i vini diventano buoni...), siamo rientrati alla base rifacendo a ritroso il percorso. Tutto molto bello: il gruppo fantastico, le risate, gli incontri coi locali, il tempo (alla fine ha fatto capolino anche un sole caldo che ha dato ancor più colore all'autunno del posto) e il cibo ci hanno fatto trascorrere una ennesima giornata piacevolissima! Tutte le foto, al solito, sull'album linkato! Per dettagli più "tennnnici" ed autorevoli sull'Antica Via Valeriana, potete guardare il link del Comune di Iseo). Alla prossima!
Arrivati a Pilzone e mollata lì la macchina ci siamo quindi messi in viaggio verso uno dei paesini del percorso, senza darci una meta finale precisa.
La camminata non è fattibile in una giornata unica (il percorso completo è pari a circa 24 km; noi ne abbiamo fatti "solo" poco più di 6 in andata e altrettanti al ritorno...) ma può essere divisa tranquillamente in due/tre tratti. Quindi ci siamo goduti la passeggiata tranquilla circondati da ulivi, noci e castagni e accompagnati dai paesaggi del lago d'Iseo sempre al nostro fianco (vedere le foto sull'album per credere...) e da numerose chiesette (Il Dorico si chiederà quante e quali ma lascio a lui il gusto della ricerca...) fino a quando i morsi della fame non si sono fatti sentire e quindi.... GAMBE sotto il tavolo e mangiata in compagnia! (Uuuuuuuuuh che bontà però quelle pappardelle ai funghi porcini!!!) Quale miglior modo per concludere la gita? Sazi e contenti (anche se il vino della casa non era certo tra i migliori assaggiati... ma come dice Hugo, ...dopo il terzo bicchiere, tutti i vini diventano buoni...), siamo rientrati alla base rifacendo a ritroso il percorso. Tutto molto bello: il gruppo fantastico, le risate, gli incontri coi locali, il tempo (alla fine ha fatto capolino anche un sole caldo che ha dato ancor più colore all'autunno del posto) e il cibo ci hanno fatto trascorrere una ennesima giornata piacevolissima! Tutte le foto, al solito, sull'album linkato! Per dettagli più "tennnnici" ed autorevoli sull'Antica Via Valeriana, potete guardare il link del Comune di Iseo). Alla prossima!
giovedì 4 novembre 2010
YELLOWJACKETS AL BLUE NOTE
martedì 2 novembre 2010
MONOPOLI
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