martedì 20 marzo 2012

IL LIBRO DEL MESE

Oggi parliamo de La sovrana lettrice di Alan Bennett. Si tratta di un racconto breve abbastanza irreale (e molto surreale...) che narra della Regina Elisabetta che si appassiona alla lettura a seguito di un banale incontro con una biblioteca ambulante nel palazzo.
La Regina si appassiona alla lettura a tal punto che tutti gli altri obblighi istituzionali perdono di significato e di interesse: si ritrova a chiedersi perché abbia perso tutto il tempo pregresso i cose futili invece di coltivare la gioia della lettura.
Circondata, sembrerebbe, da uno stuolo di personaggi “ignoranti” e superficiali, la sovrana riuscirà alla fine (anche con un piccolo colpo di scena…) a evolvere da lettrice appassionata a scrittrice in erba.
Il racconto, breve, come accennavo all’inizio, si lascia andare a considerazioni benevole verso la famiglia reale e ironiche verso il mondo burocratico e “moderno” che la circonda ma soprattutto è un’esaltazione della letteratura e della sua espressività, della fuga nell’immaginario personale attraverso i libri (e qui mi ritorna buona una citazione di una lettera di Francesco Petrarca:
<< Non riesco a saziarmi di libri. E sì che ne posseggo un numero probabilmente superiore al necessario; ma succede anche coi libri come con le altre cose: la fortuna nel cercarli è sprone ad una maggiore avidità di possederne. Anzi coi libri si verifica un fatto singolarissimo: l'oro, l'argento, i gioielli, la ricca veste, il palazzo di marmo, il bel podere, i dipinti, il destino dall'elegante bardatura e le altre cose del genere recano con sé un godimento inerte e superficiale; i libri ci danno un diletto che va in profondità, discorrono con noi, ci consigliano e si legano a noi con una sorta di famigliarità attiva e penetrante>>
Da leggere senza ombra alcuna! Alla prossima!

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