Già… a volte ritornano. Dopo un intero semestre in bianco (nel senso che non avevo voglia di scrivere niente…) penso sia ormai giusto riallineare il mondo intero (ah, ah, ah direbbe il Maestro C.) su cosa ho fatto in questo 2014.
Il nuovo lavoro mi ha assorbito a tal punto da tralasciare le mie dissertazioni su uscite e mangiate e inoltre mi ha fatto abbandonare la rubrica mensile sui suggerimenti editoriali.
Ma andiamo, se possibile, in ordine: come ogni inverno, ci siamo mossi poco. Avevo già mostrato l'uscita alle torbiere dell'inizio anno, quindi passo subito al breve accenno alla passeggiata fatta a fine febbraio sulla via Valeriana (Foto) con Papi, Giovanna & Co..
Poi si salta all'inizio di marzo dove siamo andati a fare un giretto nelle vicinanze (Rodengo Saiano)
Rodengo Saiano - Parco delle Colline |
dove alla fine abbiamo gustato un OTTIMO gelato! Naturalmente QUI le foto). Solita gita ai Campiani a meta mese in gruppo completo (io, Giordana, Papi, Hugo e Giovanna), mentre a fine marzo ci siamo sparati la ciclopedonale da Vello a Toline (naturalmente a piedi…) da poco riaperta al pubblico (Foto, naturalmente tutto in controluce… sgrunt!).
Ciclo Pedonale Vello-Toline |
Arrivati a Vello abbiamo dovuto resistere alla tentazione dell'odore della salamina che si stava sprigionando dal barbecue del bar…
Ad Aprile (dolce dormire) ci siamo fiondati solo al Castello di Padernello (che buona la roba del mercato contadino…!) con la solita gitarella di fine mese ma stavolta con Stefano e Roby a farci compagnia (poche foto… ma con macchina nuova…) e con una puntatina al ponte di corde che si trova lì vicino.
Dalla fine di aprile, ci siamo rimessi di buzzo buono con scarponcini ai piedi a riprendere la vecchia abitudine montanara. Approfittando delle feste di fine mese, siamo tornati a Serle per un giro completo.
Serle - Altopiano di Cariadeghe |
Peccato che il rifugio dove ci eravamo fermati la volta scorsa non era aperto e che non ci eravamo portati le solite cibarie di emergenza… abbiamo condiviso una banana ma siamo sopravvissuti lo stesso… (Foto).
La fine del periodo di festività (4 maggio), è culminata con una splendida gita in gruppo (noi soliti noti) che ci ha portato fino alla Forcella di Sale a gustare un panorama del lago d'Iseo veramente bello (Foto).
Cislano-Croce di Marone-Forcella di Sale |
Abbiamo fatto circa 20 km in quell'uscita e l'unica nota dolente… ahinoi è stato il pranzo al "rifugio": non buonissimo e senza ricevuta… Croce di Marone comunque sarà la partenza per la futura ascesa al Guglielmo!
veduta del Lago d'Iseo dalla Forcella di Sale |
A metà mese, in un sabato pomeriggio caldissimo ci siamo lanciati in Val Listrea (a due passi da casa in mezzo al verde e alle cascatelle…) che vale veramente la pena tenere in considerazione per le future afose giornate estive… (Foto)
Val Listrea |
Pezzoro - Rif. Val Trompia |
In questo caso, la sgambata è stata di piccola entità ma il menu del rifugio è stato di tutto rispetto (lasagne al cervo, cervo con polenta, formaggio fuso e sacher sono solo degli esempi di ciò che abbiamo gustato…). Anche da qua il Guglielmo ci chiamava, ma sarà anche in questo caso per la prossima volta. Qua le foto dell'uscita (poche in realtà…).
Alla prossima!
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