TORBIERE - LATO SUD

Subito al rientro dai pranzi festaioli, approfittiamo della giornata non certo invernale e sgambettiamo velocemente verso le Torbiere (meta quest'anno super gettonata...)

La presenza di una spessa coltre nebbiosa lungo la strada mi ha fatto sperare di trovare luci diverse e scorci inusuali ma.... la nebbia scompare appena scolliniamo verso la base della torbiere... Sgrunt!

Va beh... Tanto le foto e le luci son sempre interessanti... Infatti, vedere qui per credere ed eventualmente confrontare con gli altri album.

Comunque, per i più pigri ecco qua un paio di esempi...

E naturalmente… ALLA PROSSIMA ! ! ! BUON ANNO!

BUONE FESTE!

PER NON DIMENTICARE... PIAZZA FONTANA

PENTERA

Ancora per apprezzare questo caldo novembre, partiamo anima in spalla con la volontà di andare a I Grassi passando dalla Pentera... (sappiamo benissimo che non ce la faremo mai visto l'orario tardo di partenza...).

Comunque... partenza da Monticello verso prima tappa... Pentera!

La solita salitona che nonostante i soli 300 m di dislivello mi fa sempre penare ma mi ripaga poi l'arrivo in cima il panorama che mi si presenta

Beh queste sono solo una parte delle foto fatte... tutte le altre le trovate qui naturalmente.

E poi lancio una nuova moda....: il saluto con il solito SELFIE ma stavolta della propria ombra!!!!

Alla prossima!!!!!

TORBIERE DEL SEBINO - PERCORSO NORD

Dopo il catering domenicale, per approfittare della bellissima giornata novembrina decidiamo di tornare alle torbiere ma stavolta per fare il percorso nord (cosa che ancora non avevamo mai fatto...)

Se comunque la prima parte del percorso corre quasi vicino alla strada, la parte finale (anche grazie ai colori del tramonto incipiente...) è sicuramente bella.

Vedere qui tutte le foto della gitarella.

Alla prossima!

TORBIERE DEL SEBINO

Gitarella di fine ottobre con una bella giornata calda... e torniamo allora alle torbiere a Provaglio d'Iseo per vedere come cambiano le cose con i colori e le immagini di inizio autunno...

Solito giro e solite foto ma colori e riflessi sull'acqua con la giornata calda di questo periodo sono assolutamente inedite (vedere l'intero album per credere e confrontare con gli altri albume delle Torbiere...).
Qua solo degli esempi.... tutte le foto le trovate qua.

Alla prossima!!!!

ARTESELLA - VALSUGANA

Oggi gita cultural montana in quel della Val Sugana (quando saremo fora fora della Val Sugana...) dove su un percorso completamente avvolto nella natura fanno bella mostra delle installazioni fatte con elementi naturali.

Arrivati a Borgo Valsugana, ci siamo diretti verso l'interno e lasciata la macchina al parcheggio 3 (quello più lontano naturalmente...) ci siamo incamminati lungo il sentiero che parte dalla locanda "Al Legno" (qui si trova anche l'Ufficio Informazioni) per fare il Percorso ArteNatura prima e il Percorso Area di Malga Costa poi.

Percorsi Espositivi Arte Sella

Nel primo percorso ci siamo deliziati delle opere che si incontrano lungo il cammino (assolutamente senza particolari prove ardimentose di salite e discese) e ci siamo anche gustati la giornata particolarmente piacevole per temperatura e grado di insolazione.

Terminato il primo percorso e ormai assediati dalla fame, ci siamo piazzati al primo ristorante sulla strada dove mi sono lanciato (al solito) su un piatto "tipico" poco calorico... stufato di cervo con polenta!!!

Sazi e fieri della nostra scelta, abbiamo poi proseguito in direzione Malga Costa dove abbiamo visitato la seconda parte del percorso (questo a pagamento, 6 euro, ma li valgono tutti!!!) dove veramente ci sono delle cose incredibili! Non riesco a descrivere a parole le opere presenti. Bisogna andare là per capire cosa sono e come sono fatte. 

Potrei lasciare solo un rimando al mio piccolo contributo fotografico ma, ahimè, mi sono dimenticato di chiedere la "liberatoria" per poter inserire le mie foto sul blog. Per fortuna vostra però potete avere un'idea di quello che abbiamo visto sul link del sito ufficiale.

naturalmente, oltre alle opere ci siamo deliziati dei paesaggi naturali della zona dove risaltavano crocus a profusione!

Alla prossima!

    

COLLE SAN ZENO - RIF. VALTROMPIA

Passeggiata soprattutto gastronomica per ripristinare la linea "arcuata" dell'addome... e quindi si decide di tornare al Rifugio Val Trompia (detto anche Pontogna) per apprezzare le delicatessen culinarie del posto (vedere le altre mangiate al rifugio per credere...).

Stavolta però facciamo una variante e vista anche la giornata non esageratamente calda decidiamo di arrivarci dal percorso lungo partendo da Colle S.Zeno (segnavia 325).

Ci avevamo già provato (vedi passeggiata xxxx), ma il troppo caldo ci aveva fatto desistere. E poi, sulla descrizione del percorso c'era scritto DISLIVELLO = 0 !!!! Perfetto! Già... Peccato che il dislivello = 0 era perché partenza e arrivo sono alla stessa quota... mica diceva che devi scendere e poi risalire per almeno 400-500 m!!!

Comunque sia, all'andata ci siamo fatti il sentiero "alto" e in tutta tranquillità siamo arrivati al rifugio con il pasto caldo che ci aspettava...

Penne al cervo

Cinghiale con polenta

Il tiramisù non ho fatto in tempo a fotografarlo...
Per tornare al Campo Base dove avevamo lasciato la macchina abbiamo cambiato percorso e siamo tornati dal sentiero 327. Solita passeggiata con partecipanti zero (non c'era nessuno!!!) e stanchi alla fine siamo giunti alla macchina e di seguito a casa.
Passeggiata molto bella e tranquilla (nonostante la discesa e la successiva risalita nel percorso di ritorno) e naturalmente tutte le foto (poche per fortuna e con strane luci per la giornata un po' cupa) le si trovano qui. Alla prossima!

MADONNA DI CAMPIGLIO - AGOSTO 2015

Percorsi vacanziferi...

Per quest'anno, vacanze brevi e vicine e quindi ci siamo diretti, consigliati da numerose persone, in quel di Madonna di Campiglio nel bel mezzo del parco Adamello-Brenta.

Scappare dal caldo è stato comunque un must nella scelta della località (da una prima scrematura eravamo partiti da 850 m per arrivare ai 1500 m di Campiglio).

...e la scelta si è rivelata azzeccata viste le giornate calde e soleggiate!
Certo che appena arrivati ci siamo trovati un po' di freschino (meno male che ci eravamo portati lo smanicato...) ma poi il tempo è stato clemente e caldo. Anche la sera. Solo un tardo pomeriggio (il mercoledì) che però avevamo già dedicato al riposo dopo la faticosa giornata precedente, ci ha regalato uno scroscio di pioggia forte e duratura ma comunque è durata il periodo in cui siamo andati ad un incontro con la giornalista Giovanna Botteri (originaria di quelle parti) che raccontava dell'emigrazione dalla montagna, alla città, all'America e raccontava un po' delle differenze tra le prime emigrazioni degli italiani confrontandole anche con le situazioni migratorie di adesso.

Comunque sia, siamo partiti subito forte con due giornate da migliaia di chilometri e migliaia di metri di dislivello (buuuum! Vabbè, forse ho esagerato un po'...). OK, primo giorno abbastanza tranquillo (Link a SportTracker) al lago di Nambino e Pradalago mentre il secondo giorno abbiamo fatto il giro dei 5 laghi (massacrati!) ma siamo riusciti a farne solo 3!!!! Bello il giro e belli i laghetti (soprattutto il Ritort dove abbiamo anche pucciato i piedini a 2000m!) e qua trovate il link dei 5 Laghi.

Troppo lungo comunque per le nostre forze il percorso completo e soprattutto il sentiero in discesa è stato molto faticoso (tutta pietraia) e spacca gambe.

Poi, come accennavo prima, giornata di riposo e poi via ancora per Vallesinella e le cascate: bellissime e imponenti anche queste (qua il link Cascate ma probabilmente la distanza è "bugiarda"... ha una decina di km in più...).

E poi la salita al Grostè e il giro ai Masi di Claemp e relativo ruderone della Grande Guerra (chissà il Dorico cosa dirà...)

Naturalmente ci siamo sbizzarriti nelle foto soprattutto nei percorsi dei laghi e delle cascate, ma comunque tutto è stato molto bello e panoramicamente parlando ancora di più! Non ci siamo fatti mancare niente: dalle discese ardite "...e le risalite" alle mangiate a sazietà alla sera sia in albergo che al ristorantino scelto la prima sera (scelto anche per la vicinanza con l'albergo...).

E in più anche un po' di cabaret serale con una performance di Marco Della Noce in piazza!

Il rientro da Campiglio è stato doloroso (il caldo incombeva ancora e quindi siamo fermati al lago d'Idro (ponte Caffaro stavolta) dove ci siamo fermati a riposare, a bagnarci per rinfrescarci e per rifocillarci scoprendo che anche i cani fanno surf!

E come sempre, in chiusura, tutte le foto (anzi… un estratto) le trovate qui. Alla prossima!

  

PER NON DIMENTICARE...

PER NON DIMENTICARE...

TEMPO DI AUGURI

AUGURI AUGURI AUGURI !!!!!

Grandissimo Mario con il Chiassoso al suo fianco

Yellowjackets al Blue Note

Live Now! Grandissimo spettacolo e grandissimo il nuovo bassista!!!! Imperdibili come sempre!

LAGO DELLA VACCA - SEGNAVIA 19

Come due anni fa, sempre per sfuggire alla calura della valle ripercorriamo il sentiero 19 che da Malga Cadino ci porta verso il lago della Vacca e di conseguenza al rifugio Tita Secchi (dove ci aspettiamo una lauta, succulenta e iperproteica ricompensa gastronomica...).

Segnavia 19 - Da Malga Cadino a Rif. Tita Secchi

Se però due anni fa avevamo trovato neve e freddo in quota (si arrivava oltre 2000m), quest'anno (complice forse un inverno non troppo rigido?) becchiamo una giornata calda (anche se non afosa) anche in quota.

I panorami comunque sono al solito da urlo e anche in questo caso l'esplosione di fiori e colori è eccezionale!

 

Certo il premio della salita (non impegnativa ma lunga e sotto un sole caldo) è stato eccezionale... MANFRIGOLI della casa!!! Cioè delle crespelle di grano saraceno con besciamella, formaggio e funghi porcini.

Manfrigoli della casa

Rifocillati, invece di rientrare subito verso valle ci siamo accoccolati sulle rive del lago a pucciare i piedi incandescenti; poi purtroppo ci siamo incamminati per rientrare sperando di incontrare la famiglia di marmotte dell'altra volta ... cosa che puntualmente è successa...

Marmotte all'erta...

Foto di rito alle bestiole e poi via verso Anfo e la sua pizza Bagoss e porcini!!! (ricordo che il Bagoss è un formaggio stagionato con lo zafferano dal sapore forte ed è tipico della zona)

Bagoss e porcini

Purtroppo anche questa non come le aspettative... molto secca e sottile (più del solito) anche se il sapore è sempre eccezionale! 

Gita in ogni caso salutare per eliminare le scorie settimanali e per fare "gamba". Le foto (al solito) le trovate qua sull'album dedicato. Alla prossima!

Dimenticavo! Un festeggiamento anche personale... Ricorre infatti anche il 29esimo della laurea perciò un saluto e un augurio speciale anche al Conte, compagno di mille avventure... Ciao Mauro!!!

BAITE MONTE CAMPIONE - SEGNAVIA 5

Come prima uscita d'estate, scegliamo un giretto scaldamuscoli facile facile in quel della Val Camonica: ci dirigiamo infatti verso Monte Campione per fare un percorso ad anello. 

Le prospettive mattutine sembrano indicare una giornata coperta e quindi ci premuniamo per eventuali tempi "freschi e piovosi" (non accadrà naturalmente nulla di tutto ciò anche se la temperatura in quota non sarà certo esagerata: camicia a manica lunga e gilet multitasking risulteranno un'ottima copertura).

In giro non troviamo pressoché nessuno: sarà la zona? gettonatissima di inverno e desolata d'estate? sarà perché la stagione non è ancora iniziata? sarà quel che sarà ma di fatto ci gusta un sacco il fatto di non aver affollamento.

La partenza e l'arrivo coincidono con l'albergo/residence delle Baite di Monte Campione. il luogo (abbastanza triste in questa stagione) mi ritorna in mente che qua avevano trascorso una parte del loro tempo dei poveri ragazzi sbarcati a Lampedusa e poi trasferiti qua in attesa dell'evolversi della situazione. Non sono sicuro siano stati contenti del trasferimento visto come è il posto fuori stagione... sembra un posto semi abbandonato...)

Bate di Monte Campione - vista del Residence

Ma comunque non ci siamo persi d'animo e imbracciate le bacchette... via per la nuova avventura! Nonostante il tempo che passava da soleggiato a qualche nuvoletta temporanea siamo riusciti a veder un sacco di fiori nel massimo della loro esplosione con una varietà di colori a dir poco entusiasmante (vedere per credere)

e in più siamo stati testimoni delle prime marmotte stagionali!!!

e poi ancora fiori e paesaggi e mucche in posa per foto di famiglia...

...tutte in posa ragazze e dite uhhhhh!

Alla fine è stata dura rientrare (a valle si schiantava ancora dal caldo) ma almeno abbiamo respirato un po' di aria salubre...
Tutte le altre foto al solito le potete trovare qua. Alla prossima!